venerdì 26 agosto 2016

Terremoto, Croce Rossa di Monza in prima linea


Sono più di 420 gli operatori umanitari della CRI che hanno raggiunto le località più colpite dal  terremoto tra cui Amatrice e Accumoli, Pescara del Tronto, Arquata del Tronto. I dati forniti dalla sala operativa nazionale di Croce Rossa - si legge in una nota del comitato Cri di Monza -, che coordina gli interventi, fanno emergere che oltre a quanto già impiegato sono in partenza ulteriori 100 operatori e 25 veicoli da tutta Italia.

Croce Rossa all'opera nei luoghi terremotati 
Oltre all'allestimento di 2 cucine da campo ad Amatrice e ad Accumoli predisposte nel pomeriggio, sono più di 100 i veicoli attualmente impiegati nell'emergenza, tra cui decine di ambulanze, furgoni, fuoristrada, autocarri carichi di materiali e attrezzature per rispondere alla prima fase dell'emergenza. Tra il personale impiegato sul campo la CRI ha inviato squadre di supporto psicologico e soccorsi speciali, unità cinofile, medici, infermieri e personale logistico.

È inoltre operativo ad Amatrice un PMA, posto medico avanzato, gestito da Croce Rossa a supporto del pronto soccorso locale. La Croce Rossa è inoltre impegnata nelle attività di allestimento dei centri di accoglienza, supporto sanitario-logistico e distribuzione di generi di conforto. Agli operatori già coinvolti da Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Lombardia, Liguria, Piemonte si aggiungeranno presto altri uomini e donne provenienti da altre regioni d'Italia.
In prima linea anche il comitato di Monza, che chiede di "non organizzare raccolte improvvisate e di non inviare aiuti spontaneamente perché, senza indicazioni precise, possono non giungere a destinazione e creare problemi di gestione e smistamento, anche per le operazioni di soccorso in corso.
Chi volesse offrire il proprio contributo può effettuare donazioni", per informazioni scrivere a aiuti@cri.it o chiamare lo 06-5510. 

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