domenica 7 agosto 2016

Polizia di Stato contro le truffe agli anziani #chiamatecisempre

Polizia di Stato in campo contro le truffe agli anziani e mette in guardia, con lo spot #chiamatecisempre, da coloro che cercano di approfittare della buona fede delle persone più deboli. Per i truffatori l’estate è il momento in cui si “lavora” moltissimo. Sempre in agguato, approfittano della solitudine e della debolezza delle persone anziane per tentare ogni tipo di truffa.

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#chiamateci sempre, la Polizia di Stato combatte le truffe 

Proprio gli anziani sono uno dei target preferiti dai truffatori e i reati nei loro confronti sono in continua crescita. Basti pensare che nel 2014 gli over 65 truffati sono stati 14.461, nel 2015 15.909 e nei primi sei mesi di quest'anno siamo già a 9.112. Ma gli anziani non solo soli: parte oggi la campagna contro le truffe agli anziani con la pubblicazione del primo spot l'iniziativa quest’anno avrà la collaborazione di un testimonial d’eccezione. 



A commentare gli spot che la Polizia di Stato divulgherà sul Web, ci sarà la voce di Gianni Ippoliti che ha anche ideato gli spot stessi. Il conduttore televisivo, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia. “Non siete soli chiamateci sempre” questo è il claim che accompagna i due spot che mettono in guardia le persone, sia in casa che per strada, dai truffatori. La casistica è infinita ma le truffe più ricorrenti in abitazione iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura finti appartenenti alle forze dell’ordine. In strada gli anziani vengono avvicinati vicino alle banche o agli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti “conoscenti” di vecchia data che con modi gentili si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi. Una terza tipologia è la telefonata di un parente o di un amico di un famigliare o di un avvocato che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro. In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli”.


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