giovedì 31 marzo 2016

Il tramway della Brianza, la mostra all'Urban Center

C’era una volta il tram della Brianza. Partiva da Monza in piazza Castello e, passando per Arcore e Barzanò, arrivava fino ad Oggiono. Il tram a vapore collegò i paesi della Brianza per ben 37 anni, dall’ottobre 1879 al gennaio 1917. L’avventura finì durante la prima guerra mondiale per la carenza di combustibile e per la concorrenza della ferrovia il cui tracciato era molto simile a quello della linea tramviaria. Per chi volesse ripercorrere idealmente quel percorso è oggi possibile visitare la mostra allestita all’Urban Center di Monza, proprio di fronte a quella Piazza Castello da cui prendevano il via le corse dell’antico tramway. L’esposizione, promossa dal Parco dei Colli Briantei, sottolinea il legame che il tram andava generando fra i paesi e gli uomini della Brianza. La mostra è articolata in più sezioni. Si apre con una installazione che richiama la presenza di un’antica stazione, seguita da una nutrita rassegna di immagini estratte da cartoline e fotografie della Tramvia. Sono presenti alcuni oggetti operativi di quei tempi: lanterne, il corno che preannunciava l’arrivo del tram all’ingresso dei paesi, la bandiera e un telegrafo dell’epoca. Non manca, mostra nella mostra, una serie di oggetti che rappresentano un ricco corredo del viandante di quel periodo. Si potrà poi assaggiare il “pan tramway”, una sorta di pane con l’uva, ma con un preciso disciplinare, che si trovava nei panifici vicino alle stazioni. Ai piccoli visitatori verrà dato in omaggio il “Giuoco del Tramway”, una simpatica variante del gioco dell’oca.

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Il tramway a vapore percorreva la Brianza


Fino al 10 aprile 2016
Presso l'Urban Center di Monza in via Turati 6 
Ingresso libero 
Orari: 
Feriali: dalle 10.00 alle 19.00
Sabato e Domenica: 10.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00


venerdì 25 marzo 2016

A Monza i ritratti di Federico Napodano

Dal 2 al 12 aprile verranno esposte a Monza, nella Saletta Reale della Stazione, 15 opere di Federico Napodano. La mostra intende sottolineare come l'attività artistica possa divenire uno strumento di aiuto e sostegno anche per le persone con autismo. 

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l'arte a sostegno delle persone affette da autismo

Il “fare arte” produce benessere e gratificazione, miglioramento delle capacità cognitive e piacere che l'arte creativa porta con sé. L'arte 'grezza'di Federico è un gesto artistico che presuppone capacità di osservazione, reinterpretando, con una diversa sensibilità e personalissima percezione, i colori e le forme dei quadri originali. 

La mostra è organizzata,  in occasione della Giornata Internazionale dell'autismo, dall'associazione Amici dei Musei di  Monza e Brianza Onlus in collaborazione con: EOS Cooperativa Sociale Onlus – Carate Brianza Associazione - Cascina San Vincenzo Onlus Concorezzo Rosalia e Salvatore Napodano


L'ARTE E' TERAPIA?
Incontro dedicato all'arte come esperienza terapeutica e mostra di
Federico Napodano - 'Ritratti'

Saletta Reale della Stazione di Monza

Sabato 2 aprile

Ore 11:00 =      Incontro aperto alla Cittadinanza

Ore 12:00 =     Inaugurazione della mostra

La mostra proseguirà sino al 12 aprile,

Orari: da Martedì a Sabato, dalle ore 15.00 alle ore 18:00 
Ingresso gratuito







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mercoledì 23 marzo 2016

Ayrton Senna, mostra da non perdere in autodromo

di Cesare Gariboldi - “Certo che el Senna el g’ha tutt un’altra sensibilità”. Me la ricordo ancora questa frase, pronunciata da un pensionato sulle tribunette del rettilineo opposto ai box, fra la variante Ascari e la parabolica, dopo aver visto sfrecciare la McLaren di Ayrton. Eravamo nel mese di agosto (fine anni 80 o inizio dei ’90?), quando parecchie scuderie di Formula1 arrivavano a Monza per fare i test in previsione del GP. E si entrava gratis, si legava la bicicletta a un palo e ci si andava a sedere comodamente nel punto migliore per vedere i bolidi saettare rumorosi sull’asfalto. Il punto migliore, per noi, era proprio quello in cui si potevano osservare le auto affrontare la Ascari, percorrere il ‘contro-rettilineo’ e aggredire la parabolica. Cosa intendesse precisamente dire, con la parola sensibilità, quell’attempato monzese sugli spalti, me lo chiedo ancora adesso. Ma è certo che dal tono di voce appariva cristallina la grande ammirazione dell’appassionato di motori per il campione brasiliano. A chi ancora ricorda le sue imprese (e anche a chi non lo può fare in quanto troppo giovane) diamo un consiglio: vada all’autodromo e visiti la mostra “Ayrton Senna. L’ultima notte”. La mostra ripercorre tutta la carriera del pilota nato a San Paolo, dai kart alle vittorie in F1, soffermandosi anche sugli aspetti personali e familiari della sua vita. Un percorso espositivo di circa 100 fotografie scattate da Ercole Colombo e declinate dai testi di Giorgio Terruzzi.  
Fino al 24 luglio 2016 presso l’Autodromo Nazionale di Monza

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GP Monaco 1984 Senna su Toleman Hart FOTO ERCOLE COLOMBO

Sede
Autodromo Nazionale Monza
Museo della Velocità
Via Vedano, 5 – 20900 Monza
I visitatori possono accedere alla mostra entrando nel circuito dall’ingresso principale di Vedano. All’interno sarà disponibile un parcheggio gratuito nei pressi del Museo della Velocità.
Orari
Lunedì e martedì chiuso
Da mercoledì a venerdì: 10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00
Sabato e domenica: 10.00 – 19.00
Pasqua, domenica 27 marzo: 10.00-19.00
Pasquetta, lunedì 28 marzo: 10.00-19.00
Lunedì 25 aprile: 10.00-19.00
Domenica 1 maggio: 10.00-19.00
Giovedì 2 giugno: 10.00-19.00

Biglietti
Intero: 7,00 euro
Ridotto: 5,00 euro – Over 65 anni, bambini e ragazzi dai 7 a 18 anni, gruppi (min 15, max 30 persone), Touring Club; I titoli che danno diritto alla riduzione vanno esibiti in caso di verifica da parte del personale predisposto al controllo.
Gratuito
: bambini fino ai 6 anni di età, giornalisti con tesserino valido, visitatori disabili muniti di certificazione attestante un’invalidità superiore al 74%, accompagnatore del visitatore disabile (solo in caso di non autosufficienza).

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Suzuka GP Giappone 1991 FOTO ERCOLE COLOMBO

 
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Imola GP 1994 FOTO ERCOLE COLOMBO


lunedì 21 marzo 2016

SONDAGGIO su Monza e il Gran Premio



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Corre la McLaren ma Monza rischia di restare al palo

venerdì 18 marzo 2016

No ai chiosconi, sabato mattina in piazza Lega Nord e FDI



Continuano a Monza le proteste contro l'installazione di 13 mega-chioschi nelle vie del centro storico cittadino. Dopo il grido d'allarme lanciato dalle associazioni culturali, anche i movimenti e i partiti di opposizione stanno moltiplicando le iniziative e le azioni di sensibilizzazione contro la decisione dell'Amministrazione Comunale. Sabato mattina 19 marzo, dalle 9.30 alle 13, Lega Nord e Fratelli d'Italia saranno in Spalto Isolino (fra piazza Cambiaghi e il ponte dei Leoni) per una raccolta firme e per "spiegare ai monzesi le ragioni del No a questo scempio", come dichiarano in una nota i rappresentanti delle due forze politiche. Al presidio anti-chioschi sarà presente anche Massimiliano Romeo, capogruppo regionale della Lega Nord, recentemente indicato da Salvini quale candidato a Sindaco nelle elezioni che si terranno nel 2017 nella città di Teodolinda. 

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Il manifesto anti chiosconi a Monza

"Lo scopo della petizione è quello di chiedere all'amministrazione di ritirare la delibera che concede al privato di installare in città 13 chioschi, grossi come appartamenti fino a 70 mq di ampiezza, che andranno a deturpare anche alcune zone storiche del nostro centro, che nulla hanno in comune con le istallazioni previste, oltre a generare un'ulteriore concorrenza ai nostri commercianti, proprio nel momento in cui il centro si sta desertificando e i negozi storici stanno chiudendo. Non capiamo quindi quale possa essere la pubblica utilità di tutto ciò; solo se si aggiunge che chi gestirà il progetto è una società di proprietà dell'ex assessore di Rifondazione Comunista, Vincenzo Ascrizzi, si può provare ad immaginare il perché di una tale follia", così sono intervenuti Federico Arena, Segretario cittadino della Lega Nord insieme ad Andrea Arbizzoni e Andrea Mangano di Fratelli d'Italia


giovedì 17 marzo 2016

Stasera la Villa Reale di Monza si veste di verde per San Patrizio


Il 17 marzo in tutto il mondo si celebra la festa di San Patrizio, patrono d’Irlanda, destinazione visitata da sempre più italiani (nel 2015 sono aumentati del 25% per un totale di oltre 320,000 arrivi). Una tradizione tutta irlandese vuole che il giorno di San Patrizio si indossi qualcosa di verde. Questa usanza è andata ben oltre qualsiasi previsione dando origine al Global Greening, evento lanciato e promosso da Turismo Irlandese giunto quest’anno alla sua settima edizione. A rendere più spettacolari le celebrazioni di San Patrizio, diversi monumenti e siti in tutto il globo si illuminano di verde, colore simbolo dell'Irlanda, in ricordo del Santo e come segno di amicizia verso il suo popolo. 


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La Villa Reale di Monza illuminata di verde per San Patrizio

Per l’edizione 2016 insieme a icone come la London Eye, la Basilica del Sacro Cuore a Parigi, la statua del Cristo Redentore a Rio, le Cascate del Niagara brilleranno di verde anche la Torre di Pisa, il Colosseo di Roma, la Mole Antonelliana di Torino e la Villa Reale di Monza. Stasera il mondo cambierà colore in un saluto all’isola di smeraldo.



Video news Global Greening 2016 Italia from Irlanda Stampa on Vimeo.

martedì 15 marzo 2016

I vetri di Murano in mostra a Monza

Sarà possibile visitare fino al 24 marzo "Trasparenze Diverse", la mostra sui vetri di Murano allestita nella Saletta Reale della Stazione di Monza dall'associazione degli Amici dei Musei. L'esposizione vuol far conoscere un'arte di antichissime origini e nota in tutto il mondo per la preziosità dei vetri e per le varie tecniche di lavorazione. 

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Vetri di Murano in mostra a Monza

Produrre il vetro artistico continua ad esercitare un grandissimo fascino, ma rimane radicata a Murano una tradizione di carattere prettamente locale.
La mostra rappresenta una occasione per proporre diverse modalità di lavorazione del vetro di Murano, un artigianato ancora vivo che, nonostante le mille difficoltà, cerca di trovare nuova linfa e forza.

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Vetri di Murano in mostra a Monza

Alcuni sensibili interpreti della materia e delle lavorazioni artigianali hanno progettato diversi oggetti sfruttando la potenzialità e le capacità delle lavorazioni artigianali mettendosi al fianco dei maestri muranesi e dando vita a una collezione nuova nel linguaggio, pur nel rispetto della tradizione. Accanto vengono presentati anche oggetti “storici” di collezioni private.

La collezione è stata disegnata da Ugo La Pietra, Elisabetta Gonzo, allenando Vicari Franco Poli, David Palterer e Norberto Medardi.

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Vetri di Murano in mostra a Monza


Monza - Saletta Reale della Stazione - via Arosio 
Fino al 24 Marzo 2016 
da Martedì a Sabato dalle ore 15 alle 18
Ingresso gratuito 

domenica 13 marzo 2016

Il bello delle cose fatte a mano domenica 20 marzo in via Bergamo

Appuntamento domenica 20 marzo in via Bergamo a Monza con il bello delle cose fatte a mano. Un mercatino-evento che vuole proporre non il solito shopping, ma un luogo dove trovare pezzi unici handmade con storie da raccontare.
In questo esclusivo Carrousel StreetMarket si possono trovare solo pezzi originali, frutto della creatività e ingegno di artisti, artigiani, designer e giovani start up. 


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Carrousel Street Market in via Bergamo a Monza


Una manifestazione che si pone in controtendenza all’omologazione e permette al pubblico l’opportunità di scoprire e apprezzare una nuova forma di slow shopping che incuriosisce, sorprende e propone una giornata un po’ diversa dal solito. Il programma prevede, oltre alla presenza di cinquanta makers, anche piccole officine creative che propongono workshop per grandi e piccini ed una originale caccia al tesoro urbano alla scoperta dei negozi della via. Ci sarà anche l’Associazione Il BruKo di Milano che, grazie a volontari, organizza in mattinata una raccolta di giochi da consegnare ai bimbi del reparto pediatria del San Gerardo.

Programma della giornata
Dalle 10.30 alle 18,30
CarrouselstreetMarket
50 handmakers propongono: sartoria creativa e artigianale; accessori particolari; idee
colorate per bimbi; chicche per la casa; gioielli materici; oggetti realizzati grazie al riciclo
creativo ed artistico.
*Dalle ore 10 alle 12
Raccolta di sorrisi e giochi usati, ma in buono stato, destinati ai bimbi malati del San Gerardo a Monza
Con Associazione Il BruKo specializzata in clown terapia
*Dalle ore 14
Caccia al Tesoro Urbana per via Bergamo (e zone limitrofe) con Teatro Pedonale
Le squadre sono composte da max 5 partecipanti (obbligo di almeno un bambino in età scolare e di un maggiorenne )
Quota di partecipazione: 5 euro per bimbi; per adulti 7 euro
per info e prenotazioni scrivere a teatropedonale@gmail.com
(le iscrizioni terminano il 15 di marzo)
C/O L’Officina Creativa
*Alle ore 11
Piccolo cerchio e gran quadrato | Storia di un'amicizia
Partendo dalla lettura del libro "Piccolo cerchio e gran quadrato" una storia di amicizia tra due
forme diverse, si accompagneranno i bambini, attraverso un gioco di stimolazione della creatività, nella realizzazione di un lavoro grafico.
Quota di partecipazione: 4 euro a bambino
durata: 45 minuti
con Elena De Prezzo; pensato per i bimbi dai 6 ai 10 anni
mail per prenotazioni o x info: elena_de_prezzo@yahoo.it
*Alle ore 15
Realizziamo una collana romantica a crochet con cristalli e roselline. Utilizzando il punto base dell’uncinetto - la catenella - è possibile realizzare una collanina leggera per la primavera. 
quota di partecipazione € 10 compreso di materiali
con Manuela Lombardi

Per info lecarrouselmonza@gmailcom 

mercoledì 9 marzo 2016

Cibo a regola d’arte, questo weekend a Milano


Che gli italiani vogliano levarsi di dosso l’etichetta di Santi, poeti e navigatori e cucirsi quella di Chef pluristellato l’avevamo intuito e l’hanno già scritto in tanti. 
Ed è inutile far notare come il mondo patinato dei talent-show televisivi non abbia alcuna attinenza con la realtà, in quanto nei ristoranti non ti pagano per fare il pressure-test ma per spadellare dalle 9 del mattino fino alle 23, finesettimana compresi. In altre parole: dal grande fornello al grande fratello il passo può essere breve però solo sul piccolo schermo. Ma il trend è questo e dunque finché dura la verdura avanti alè. Così, se volete partecipare a qualche show-cooking, magari scucendo 25 euro per un Iginio Massari che vi spiega come preparare una mousse di yogurt e fragole, questo weekend milanese fa per voi. 
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Iginio Massari

Una tre giorni no-stop, da venerdì 11 a domenica 13 marzo,  nel padiglione dell’Unicredit in piazza Gae Aulenti a Milano, con un elenco sterminato di chef più o meno famosi, da Andrea Berton ad Antonio Cannavacciuolo,  da Gualtiero Marchesi a Davide Oldani.  Incontri, degustazioni (adesso le chiamano wine-experiences), laboratori per adulti e bambini. 

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Unicredit Pavilion in piazza Gae Aulenti a Milano

Rispetto alle edizioni precedenti ci saranno due novità: uno spazio-libreria con oltre 200 titoli italiani e stranieri sul cibo e la possibilità di una colazione d’autore, firmata da Corrado Assenza e da Iginio Massari che, nella mattina di sabato e di domenica, faranno degustare le loro creazioni ai visitatori. Volete iscrivervi o avere maggiori informazioni? Correte sul sito http://ciboaregoladarte.corriere.it/

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Antonino Cannavacciuolo


lunedì 7 marzo 2016

Temple of Dust, il 21 marzo esce il primo LP in vinile

Un altro traguardo per i Temple of Dust, trio heavy blues di Monza. Uscirà infatti fra pochi giorni “Capricorn” il loro primo LP in vinile. 

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Temple of Dust

I Temple of Dust, trio heavy blues di Monza, nascono nell’autunno 2013 da un’idea del bassista/cantante Miky Bengala (Gordo, Long Dong Silver, Svetlanas, Scum from the Sun, Meretrix Propaganda). Alla formazione si aggiungono successivamente Mr. Diniz alla chitarra (Mexican Chili Funeral Party, Sonic Wolves) e Beppe Gagliardi alla batteria (Spleen Orchestra, Long Dong Silver).

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Temple of Dust


Il sound della band mischia l’heavy metal e il blues anni ’70 (Blue Cheer, Hawkwind, Black Sabbath) con influenze noise e stoner. Il risultato è un suono compatto e lisergico allo stesso tempo, anche grazie all’uso di effetti delay e riverberi sulla voce.  Dopo 2 EP pubblicati da DiHo (“Capricorn”, 2014 e “Requiem for the Sun”, 2015) uscirà il prossimo 21 marzo il loro primo LP in vinile “Capricorn”, prodotto dall’etichetta romana Phonosphera 

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"Capricorn"

Per ascoltare l'album: 

giovedì 3 marzo 2016

Le fotografie di Doisneau all'Arengario di Monza

A Robert Doisneau autore di uno degli scatti più famosi della storia "Le baiser de l'hotel de ville", è dedicata la mostra che si terrà all’Arengario di Monza dal 19 marzo al 3 luglio 2016.

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Il bacio dell'Hotel de Ville 1950 © Atelier Robert Doisneau
 
"Le merveilleux quotidien" questo il titolo dell’esposizione, ci concederà di ammirare oltre cinquanta opere originali del maestro francese, uno dei più grandi fotografi del Novecento. Doisneau affermò che "il fotografo tira per la manica l'uomo frettoloso dallo sguardo perso nel vuoto e gli mostra lo spettacolo gratuito e permanente della strada". Narrare la realtà e trasmettere la vita di tutti i giorni, attraverso le immagini che Doisneau crea e costruisce minuziosamente ma che ci appaiono l’essenza della spontaneità. 

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L'informazione scolastica, Parigi 1956
© Atelier Robert Doisneau


La mostra, che  ripercorre gli  anni della sua carriera dal 1929 al 1973, ci racconta una Parigi in fermento fatta di attimi ordinari e di gesti della vita compiuti con semplicità. Il percorso cronologico è pensato per far scoprire, dietro l’artista, l’uomo Doisneau.

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La diagonale dei gradini, Parigi 1953
© Atelier Robert Doisneau
E saranno proprio le sue parole, attraverso i testi originali, a guidare il pubblico lungo lo spazio espositivo, arricchito dalla presenza del modello della macchina fotografica, una Rolleiflex Standard Alt, utilizzata da Doisneau per molti dei suoi lavori. 
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Autoritratto con Rolleiflex, 1947
© Atelier Robert Doisneau

La mostra: 

Sede:
Arengario di Monza - Piazza Roma 

Date:
19 marzo - 3 luglio 2016

Orari:
Lunedì chiuso
Martedì, mercoledì e venerdì: 10.00-13.00 / 14.00-19.00
Giovedì: 10.00-13.00 / 14.00-22.30
Sabato, domenica e festivi: 10.00-20.00

Biglietti
Intero: 9 euro / Ridotto: 7 euro / Scuole: 5 euro 


mercoledì 2 marzo 2016

Trump nemico dei poteri forti corre verso la Casa Bianca



Con il suo show "The Apprentice" è entrato per anni nelle case di tutti gli americani e ora, dopo i trionfi del Supertuesday, sogna di conquistare la "Casa degli americani", quella Bianca in Pennsylvania Avenue a Washington D.C. 
Ma sulla sua strada Donald Trump ha ancora molti ostacoli. Primo fra tutti l’ostilità dichiarata dei media. Un ostracismo aperto, diffuso, mai visto finora nei confronti di nessun candidato, né repubblicano né tanto meno democratico. I motivi sono certamente molti e vanno dal riporto di capelli arancione ai toni spesso e volutamente sopra le righe dell’immobiliarista newyorchese.  Ma sono state le sue proposte definite, nel migliore dei casi, "populiste", ad aver scatenato la permanente campagna di killeraggio mediatico.  Il peccato mortale di Donald Trump è quello di essersi dichiarato contrario all’immigrazione di massa e di aver usato parole pesanti contro i messicani che varcano illegalmente il confine con gli States. Perché ai padroni del vapore questo non piace. Per le multinazionali, proprietarie dei mezzi di informazione da cui sparare quotidianamente su Trump, è meglio fare in modo che la domanda/offerta nel mondo del lavoro sia talmente sbilanciata da poter contare su una quantità infinita di manodopera a basso costo. Inoltre Trump, altro peccato mortale, ha lanciato i suoi strali anche contro il Patto transatlantico di libero scambio fra Europa e USA. Per non parlare della borsa di Wall Street, per la quale il tycoon ha osato parlare di regolamentazione. È per questo che oggi Martin Wolf, editorialista del Financial Times, definisce Trump "un bullo narcisista, un promotore di fantasie paranoiche, uno xenofobo e un ignorante assoluto"?

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Donald Trump