Il percorso degli allievi del laboratorio intensivo de La Scuola delle Arti si corona con un doppio appuntamento sul palco del Binario
7 martedì 5 e mercoledì 6 luglio alle 21.00, sotto
la guida di quattro insegnanti coordinati
da Corrado Accordino.
gli allievi di Teatro sulla terrazza del Binario 7 di Monza |
Un
corso di teatro partito dal basso. All’inizio dell’anno la direzione artistica
de La Scuola Delle Arti ha colto
l’esigenza di alcuni allievi che sentivano il bisogno di impegnarsi in un
percorso complesso e articolato per approfondire le diverse tecniche teatrali,
dalla recitazione all'espressione corporea, dalla regia allo studio della voce.
Ne è nato un laboratorio intensivo dedicato ad adulti con almeno tre anni di pratica
teatrale alle spalle, scelti in base all’esperienza, ma anche alle attitudini,
al talento e all’impegno dimostrati negli anni. Dopo la selezione, gli allievi
sono stati affidati a un team di insegnanti ognuno dei quali si è occupato di
approfondire un aspetto specifico del mestiere d’attore.
Corrado Accordino, coordinatore del
progetto, ne spiega il valore. «Era fondamentale che gli allievi toccassero con
mano tutti gli aspetti che riguardano uno spettacolo. Se all’inizio sembra di
dover scalare una montagna, quando ci si guarda indietro è sempre motivo
d’orgoglio ripercorrere i passi che vanno dalla scelta del testo fino al
debutto passando per le prove, la conoscenza e lo studio del personaggio da
interpretare». Accordino ha guidato gli allievi nell’ideazione dell’impianto
registico. Ne è uscito un lavoro inevitabilmente corale, perché «cuore della
messinscena è la concertazione di corpi, suoni, movimenti». Nessuna
anticipazione sullo spettacolo, solo qualche suggestione: «È una danza
intervallata da parole. Guardate, ascoltate, entrate in questa cucina amletica dove non si può perdere il ritmo,
non ci si può fermare».
Il regista e drammaturgo Luca Spadaro, che ha anche scritto il
testo tagliandolo su misura per gli allievi, si è concentrato
sull’improvvisazione, bagaglio fondamentale di un attore. «Abbiamo utilizzato
l'improvvisazione per studiare le dinamiche dell'attore in scena: comprendere e
perseguire il compito del personaggio, acuire l'ascolto e reagire a ciò che
accade in scena, trasformare gli impulsi fisici in elementi narrativi, rendere
concreto il concetto di linea d'azione fisica».
Alessandro
Conte, attore, ha approfondito invece le tecniche di recitazione. «Ho trasmesso
ai ragazzi le tecniche per uscire dalla monotonia della lettura inespressiva,
facendo conoscere loro il valore degli accenti, delle pause, dei cambi vocali e
ritmici, delle sfumature emozionali capaci di coinvolgere e avvincere chi ci
ascolta». Per fare ciò è fondamentale saper usare la propria voce, compito
affidato all’insegnante di canto Lorenzo
Pierobon: «Ho cercato innanzitutto di creare un gruppo. Abbiamo puntato
molto sulla voce come mezzo per creare coesione, complicità, forza. Caratteristica
del lavoro è stata l’atletica della voce, un training fisico impostato sulla
resistenza, la forza, la proiezione, per studiarne gli effetti e le
potenzialità sotto sforzo». A completamento del percorso formativo, le lezioni
di espressione corporea tenute da Sofia
D’Alessio, danzatrice: «Ho focalizzato il training fisico sull'ascolto nel
gruppo, sulla capacità di prendere l'iniziativa nella consapevolezza che si fa
parte di un disegno comune per il quale il contributo di tutti è fondamentale.
Abbiamo lavorato sulla possibilità di scoprire attraverso il corpo nuovi canali
di comunicazione con noi e con gli altri: scoprire quante possibilità ha il
nostro corpo di raccontare e quante possibilità ci dà di esplorare nuovi
aspetti di noi stessi».
Il
5 e 6 luglio vedremo dunque i frutti di questo articolato lavoro di
preparazione artistica sugli allievi. Nessuna anticipazione sul testo, sappiamo
solo che l’ambientazione sarà la cucina di un ristorante in cui le storie del personale
e degli avventori si intrecceranno in un micro mondo molto simile alla realtà.
Una palestra di vita, per i personaggi e soprattutto per gli attori che li
interpretano.
LA SCUOLA
DELLE ARTI
PAESAGGI
TEATRALI 2016
martedì 5
luglio
mercoledì
6 luglio
ESSERE O CUCINARE?
Laboratorio
intensivo
insegnanti
Corrado Accordino, Alessandro Conte,
Sofia D’Alessio, Lorenzo Pierobon, Luca Spadaro
assistente
Noemi Radice
presso
Teatro Binario 7
Calendario completo dei saggi su lascuoladellearti.it e
teatrobinario7.it
Orario spettacolo:
21.00
Biglietti: intero
€ 5; gratuito per under 10, allievi de La Scuola Delle Arti, abbonati Teatro+Tempo Presente, Terra
(abbonamento a posto fisso), Binario Nova
e Binario Duse
Presso: Teatro
Binario 7 - via Filippo Turati 8, Monza
Info e prenotazioni: 039 2027002 | biglietteria@teatrobinario7.it
| teatrobinario7.it
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