I
bocconi avvelenati tornano a colpire. A farne le spese questa volta due cagnoline
di 4 anni a Desio (MB) che solo per caso si sono salvate.
È
successo sabato 16 aprile verso mezzogiorno, ma si ipotizza che i bocconi siano
stati buttati nel giardino durante la notte. Anna, proprietaria della casa in Via Marconi, condivisa con il
fratello, si accorge che le due cagnoline, che da alcuni giorni accudisce per
un'amica a casa sua, stanno male: tremano, sono rigide, hanno la lingua fuori e
ansimano. Immediata la corsa dal veterinario, vengono operate d'urgenza e nello
stomaco la macabra scoperta: polpette di
carne imbottite di metaldeide, un potente veleno per lumache che si
presenta in forma di granuli azzurro-verdastri.
Solo
grazie al soccorso tempestivo le cagnoline, Lady e Lola - appena 6 chili di peso - si sono salvate, ma sono
tuttora in prognosi riservata e rimane da capire quali saranno le conseguenze
per la funzionalità di fegato e reni.
Le due cagnoline sono già scampate una volta
alla morte: Lady è stata adottata al canile di Monza dopo essere stata
recuperata in Romania dall'associazione Save
the Dogs; Lola invece è stata trovata, a rischio ipotermia, in un campo a
Desio in pieno inverno insieme ai suoi cuccioli, salvati grazie a una
segnalazione arrivata in ENPA.
Il
gravissimo episodio, punibile penalmente, è stato denunciato ai Carabinieri,
con copia alla Polizia Locale, e all'Agenzia di Tutela della Salute (ex
ASL) che sta facendo delle analisi sui residui del veleno e che informerà anche
il Sindaco. Nel frattempo l'Ufficio Legale dell'ENPA sta valutando come procedere.
Il
paradosso in questa vicenda è che le vittime designate, con ogni probabilità,
non erano neanche loro, ma i due cani di Anna: Perla, piccola meticcia salvata anche lei dalla morte in Romania, e Pisolo, arrivato qualche mese fa,
maremmano buonissimo che ha perso una zampa in una tagliola illegale.
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