Ha fatto in tempo a
trascorrere serenamente due mesi e mezzo nella sua nuova casa, accanto a Denise, la ragazza di Cesano Maderno
(MB) che l'aveva adottata proprio perché aveva poco tempo da vivere.
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la gatta Lulù |
Chi ha seguito la sua
vicenda si ricorderà che la micia Lulù
era stata per 12 anni l’amata
compagna di un’anziana signora e che dopo la sua morte era finita in gattile,
assieme ad altri quattro compagni felini. Dopo lo choc dell’ingresso nel rifugio
di Monza all'inizio di aprile, per Lulù c’è stata un’altra amara sorpresa: la
notizia di un sarcoma inoperabile sulla spalla con una prognosi che non
lasciava alcuna speranza.
Ma anche se le restava da vivere solo
pochi mesi, ha potuto almeno passare l'ultimo spicchio di vita in una casa,
curata e amata. Perché a metà giugno, grazie a una felice intuizione della
volontaria Monica che ben sapeva che Denise non sarebbe rimasta indifferente
alla sua triste storia anche perché aveva già adottato altri gatti anziani,
Lulù era stata adottata. Dopo l'adozione, la gatta è
andata incontro a diverse complicazioni per le quali è stata curata e si è
ripresa. Il veterinario se l'era presa a cuore e dopo l'ultima operazione
l'aveva portata a casa sua per tenerla monitorata, ma in seguito a una nuova brutta
ricaduta è stata presa la decisione di addormentarla. Lulù in tutti questi mesi
non è mai stata lasciata sola e Denise l'ha accompagnata nel suo ultimo
viaggio.
Il dolore è grande ma,
come dice Denise, «l'unica consolazione è che almeno abbiamo tentato il tutto
per tutto. Spero solo davvero che sia stata felice nel tempo trascorso a casa
con noi perché era tanto amata.»
L'ENPA di Monza e Brianza
ringrazia Denise per tutto quello che ha fatto per Lulù e per averle dato la
possibilità di vivere i suoi ultimi mesi come meritava.
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